NAPOLI (21 ottobre) - Il Napoli delude. E non va oltre il pareggio (0-0) con il Liverpool di Hodgson. Al termine dei 90' qualche fischio da parte dei tifosi azzurri. Un pareggio giusto, per un match che ha regalato pochissime emozioni. Non un Napoli europeo, non un Napoli deciso. Troppi errori a centrocampo e in difesa hanno lasciato ampi spazi agli avversari.
Il primo tempo. Tanta noia in campo e solo una occasione degna di nota nel finale del primo tempo. Di fronte ad un San Paolo gremito (60mila persone sugli spalti), il primo tempo della sfida tra Napoli e Liverpool finisce con un pareggio (0-0). I reds più combattivi e organizzati in campo. Il Napoli spreca troppo in attacco: l'azione degli uomini di Mazzarri è scoordinata e non riesce mai, salvo nel recupero, a creare seri problemi al portiere inglese Reina quando il Napoli sfiora il gol. Sugli sviluppi di un calcio d'angolo sui piedi di Hamsik c'è la palla del vantaggio. Lo slovacco anticipa tutti con l'esterno destro. Konchesky respinge sulla linea secondo l'arbitro.
Il secondo tempo. Non cambia molto nella ripresa. Le formazioni non brillano e la prima azione arriva solo al 53' con Cavani. El Matador viene lanciato splendidamente da Gargano ma la conclusione dell'azzurro non è imprecisa e senza potenza: Reina blocca in tuffo. Sei minuti dopo ancora Cavani. che sfiora la rete del vantaggio con una conclusione in schiacciata di testa che si spegne di poco a lato. Passano i minuti. Il Napoli è più incisivo dei reds rispetto al primo tempo. Il gelo al San Paolo arriva al 38' quando De Sanctis compie un vero e proprio miracolo su un tiro velenoso di Babel: il gigante azzurro respinge col piede. L'ultima azione del match arriva a dieci minuti dalla fine: è il Liverpool a spingere. Ngog ha tutto il tempo di disfarsi di Cannavaro e tira. Ma sulla traiettoria della palla c'è Aronica che devia in angolo. Assalto azzurro negli ultimi minuti. Inutile la conclusione in rete di Lavezzi che si spegne sopra la traversa.
Fonte: Il Mattino
Il primo tempo. Tanta noia in campo e solo una occasione degna di nota nel finale del primo tempo. Di fronte ad un San Paolo gremito (60mila persone sugli spalti), il primo tempo della sfida tra Napoli e Liverpool finisce con un pareggio (0-0). I reds più combattivi e organizzati in campo. Il Napoli spreca troppo in attacco: l'azione degli uomini di Mazzarri è scoordinata e non riesce mai, salvo nel recupero, a creare seri problemi al portiere inglese Reina quando il Napoli sfiora il gol. Sugli sviluppi di un calcio d'angolo sui piedi di Hamsik c'è la palla del vantaggio. Lo slovacco anticipa tutti con l'esterno destro. Konchesky respinge sulla linea secondo l'arbitro.
Il secondo tempo. Non cambia molto nella ripresa. Le formazioni non brillano e la prima azione arriva solo al 53' con Cavani. El Matador viene lanciato splendidamente da Gargano ma la conclusione dell'azzurro non è imprecisa e senza potenza: Reina blocca in tuffo. Sei minuti dopo ancora Cavani. che sfiora la rete del vantaggio con una conclusione in schiacciata di testa che si spegne di poco a lato. Passano i minuti. Il Napoli è più incisivo dei reds rispetto al primo tempo. Il gelo al San Paolo arriva al 38' quando De Sanctis compie un vero e proprio miracolo su un tiro velenoso di Babel: il gigante azzurro respinge col piede. L'ultima azione del match arriva a dieci minuti dalla fine: è il Liverpool a spingere. Ngog ha tutto il tempo di disfarsi di Cannavaro e tira. Ma sulla traiettoria della palla c'è Aronica che devia in angolo. Assalto azzurro negli ultimi minuti. Inutile la conclusione in rete di Lavezzi che si spegne sopra la traversa.
Fonte: Il Mattino
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