“Sogno di allenare Roma e Napoli”
“Ogni tecnico dovrebbe avere misurarsi in quelle piazze”L’allenatore del Verona, Giuseppe Giannini, è intervenuto quest’oggi a Radio Kiss Kiss Napoli, rilasciando le seguenti dichiarazioni: “Io ero il Principe del calcio, Maradona è stato il Re, il più grande di tutti. Da avversario era stimato da ogni giocatore, ha fatto divertire tanta gente, sia napoletani che non. Stiamo parlando di un marziano, un extraterrestre. Diego ha scritto la storia del calcio. Quella semifinale contro l’Argentina nel ’90 brucia tanto, aver perso ai rigori, soprattutto dopo un gol di Caniggia, che di testa non ha mai segnato. In più quella Nazionale era formidabile: c’erano tanti campioni ed eravamo la squadra da battere.
Quanto è cambiato il calcio? C’è maggiore intensità ed agonismo, ma c’è molta qualità in meno. Riconosco che gli attuali calciatori, per struttura fisica, sono più preparati rispetto a dieci anni fa.
Il nuovo Giannini? Mi piaceva molto Cigarini, ha caratteristiche che con il tempo possono portarlo a diventare un bravo regista.
Allenare un giorno la Roma? Mi piacerebbe tanto, è il mio sogno, così come sarei contento di allenare il Napoli, città in cui sono stato pochissimo, ma ho sentito il calore dei tifosi. Roma e Napoli sono obiettivi che ogni tecnico dovrebbe avere”.
Fonte: Radio Kiss Kiss Napoli
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